18 Mar DL «CURA ITALIA»: PROROGA DEI VERSAMENTI
LA PROROGA DEI VERSAMENTI
Tra le varie misure introdotte dal D.L. “Cura Italia”, le principali riguardano la proroga di alcuni versamenti.
Riepiloghiamo la sintesi delle misure:
- soggetti con ricavi o compensi superiori a 2.000.000:
tutti i versamenti scadenti il 16 marzo sono prorogati al 20 marzo.
- soggetti con ricavi o compensi inferiori a 2.000.000:
i versamenti relativi ad IVA, contributi e ritenute dipendenti e INAIL, scadenti tra il 8 marzo e il 31 marzo sono prorogati al 31 maggio.
Il versamento andrà fatto in unica soluzione o in 5 rate mensili. Sono escluse dalla proroga le ritenute effettuate su redditi di lavoro autonomo o provvigioni che dovranno perciò essere versate il 20 marzo.
- associazioni e società sportive dilettantistiche, soggetti che gestiscono ricevitorie del lotto, lotterie, scommesse;
soggetti che gestiscono attività turistiche ricettive, di agenzie di viaggio, di ristorazione, gelaterie, pasticcerie, bar e pub, asili nido, trasporto merci e trasporto passeggeri:
i versamenti di ritenute alla fonte e di contributi previdenziali ed assistenziali sono sospesi fino al 30 aprile e prorogati al 31 maggio.
Per tali soggetti i termini di versamento dell’IVA scadente a marzo sono sospesi.