02 Set IL «DECRETO DI AGOSTO»
Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104
Il 15 agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL n. 104, cd. «Decreto Agosto». Vediamo in sintesi le principali novità.
1) Credito imposta locazioni
Esteso alle stesse condizioni anche per il mese di giugno (luglio per le strutture turistico-ricettive) il credito di imposta per i canoni di locazione.
2) Proroga moratoria finanziamenti PMI
Il termine del 30 settembre 2020 relativo a moratoria finanziamenti e aperture di credito è differito al 31 gennaio 2021.
Per le imprese già ammesse la proroga è automatica senza alcuna formalità, salvo rinuncia espressa da parte dell’impresa beneficiaria da effettuarsi entro il 30.09.2020.
3) Abolizione seconda rata IMU 2020
È abolita la seconda rata IMU relativa a:
– immobili adibiti a stabilimenti balneari;
– immobili rientranti nella categoria D/2 e agli immobili di agriturismi, villaggi turistici, ostelli, B&B, residence e campeggi;
– immobili rientranti nella categoria D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che il proprietario sia anche gestore;
– immobili destinati a discoteche, sale da ballo e simili.
4) Rateizzazione versamenti prorogati
I versamenti che sono stati oggetto di proroga a seguito dei vari decreti post Covid, la cui scadenza è fissata per il 16 settembre, possono essere versati:
– 50% il 16.09.2020 in unica soluzione o 4 rate mensili;
– 50% il 16.01.2021 in unica soluzione o 24 rate mensili.
5) Proroga versamento secondo acconto imposte 2020
Per i soggetti ISA il versamento del secondo acconto delle imposte (la cui scadenza originaria è fissata per il 30 novembre) è prorogato al 30 aprile 2021, qualora gli stessi abbiano subito una diminuzione del fatturato nel primo semestre 2020 di almeno il 33%.
6) Sospensione versamenti cartelle di pagamento
Sono sospesi i pagamenti in scadenza dal 8 marzo al 15 ottobre 2020.
I versamenti sospesi dovranno essere eseguiti in unica soluzione entro il 30 novembre 2020.
È differito al 15 ottobre anche il termine di sospensione di notifica di nuove cartelle.
7) Rivalutazione beni impresa e partecipazioni
Reintrodotta la possibilità di rivalutare i beni d’impresa (esclusi immobili alla cui produzione o scambio è diretta l’attività di impresa) e le partecipazioni.
La rivalutazione, che può riguardare anche singoli beni, deve avvenire nel bilancio successivo a quello in corso al 31.12.2019 e può avere effetti solo civilistici o anche fiscali mediante pagamento di una imposta sostitutiva del 3%, versabile in un massimo di 3 rate.
Il maggior valore è riconosciuto fiscalmente a partire dall’esercizio successivo a quello di rivalutazione (generalmente 2021).
In caso di cessione o assegnazione ai soci, autoconsumo o destinazione a finalità estranee all’esercizio di impresa il maggior valore opera solo a partire dal quarto esercizio successivo (2024).
È possibile affrancare la riserva, anche parzialmente, mediante versamento di un’imposta sostitutiva del 10%.
8) Contributo a fondo perduto ristorazione
Il decreto prevede a favore delle imprese che operano nel settore ristorazione, mense e catering continuativo un contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti del territorio.
Tale credito spetta a condizione che il fatturato ed i corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020 siano inferiori di 1/4 del fatturato e corrispettivi dello stesso periodo 2019.
Il contributo è erogato dal concessionario con il quale il Ministero stipulerà apposita convenzione e previa registrazione alla piattaforma digitale “Piattaforma della ristorazione”.