10 Gen COME CAMBIA IL CEDOLINO PAGA?
Lo sapete che da gennaio il netto del cedolino paga potrebbe subire delle variazioni?
La Legge di Bilancio 2022 in vigore dal 1° gennaio 2022 prevede, a decorrere dal periodo d’imposta 2022, modifiche rilevanti al regime di tassazione del reddito delle persone fisiche e una modifica all’aliquota contributiva a carico del lavoratore.
Ecco le principali novità che scopriremo nei cedolini paga di gennaio.
- Nuove aliquote Irpef e scaglioni di reddito
L’art. 11, comma 1 del TUIR, dopo le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2022, fissa le seguenti aliquote per scaglioni di reddito:
Scaglioni di reddito Aliquota IRPEF
fino a 15.000 euro 23%
oltre 15.000 e fino a 28.000 euro 25%
oltre 28.000 e fino a 50.000 euro 35%
oltre 50.000 43%
- Rimodulazione delle detrazioni d’imposta spettanti in funzione della tipologia di reddito prodotto (lavoro dipendente, lavoro autonomo, pensioni)
- Trattamento integrativo
Viene confermato, ma limitatamente ai titolari di reddito complessivo non superiore a euro 15.000 per periodo d’imposta (anziché euro 28.000 come previsto per il 2020 e il 2021) e con imposta lorda di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro spettanti.
Viene riconosciuto anche se il reddito complessivo è compreso tra 15.000 e 28.000 euro, ma esclusivamente ai cosiddetti incapienti (somma di detrazioni carichi, altre detrazioni e detrazioni per oneri superiore all’imposta lorda).
- Ulteriore detrazione è soppressa
- E dal punto di vista contributivo?
Per i periodi di paga dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 (solo per 2022), i lavoratori dipendenti con una retribuzione imponibile previdenziale mensile non superiore a 2.692,00 euro, beneficeranno di una riduzione dell’aliquota contributiva a loro carico nella misura di 0,8 punti percentuali.
In considerazione dell’eccezionalità di tale misura, resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.