Dal 1° gennaio 2022 il limite per la circolazione del contante è passato dai precedenti 1.999,99 euro a 999,99 euro.
Si ricorda che sin dal 30 giugno 2014 i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di pagamento.
Tale obbligo non trova applicazione unicamente nei casi di oggettiva impossibilità tecnica.
A seguito delle novità introdotte dall’articolo 19-ter D.L. 152/2021, a decorrere dal 1° gennaio 2023, nei casi di mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, effettuato con una carta di pagamento, si applica nei confronti dei soggetti obbligati la sanzione amministrativa pecuniaria di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale è stata rifiutata l’accettazione del pagamento.