20 Ott GIOVANI UNDER 36?! 🔎 C’È L’ ESONERO CONTRIBUTIVO!
UNDER 36 E ESONERO CONTRIBUTIVO
La Legge di Bilancio 2021 ha previsto che, in caso di assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, di giovani di età inferiore ai 36 anni all’azienda spetti un esonero contributivo pari al 100%, per 36 mesi, con un massimale annuo di 6.000 €.
Cosa prevede l’esonero?
Esonero contributivo pari al 100% dei contributi previdenziali, con un massimale annuo di 6.000 €, da riproporzionare in caso di lavoro a tempo parziale.
Per quanto tempo?
Massimo 36 mesi
Datori di lavoro: a chi spetta il beneficio?
Il beneficio spetta ai datori di lavoro, che soddisfano tutti i seguenti requisiti:
- datori di lavoro privato, compreso il settore agricolo, con esclusione del datori di lavoro rientranti nel settore K della classificazione ATECO (ossia le attività finanziarie e assicurative);
- in regola con il pagamento dei contributi, con la normativa a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria;
- che non abbiano licenziato per giustificato motivo oggettivo o per licenziamento collettivo nei 6 mesi precedenti lavoratori con la medesima qualifica, nella medesima unità produttiva;
- che non dovranno procedere a licenziamenti nella medesima unità produttiva e con medesima qualifica nei 9 mesi successivi (pena perdita del contributo);
- che, rientrando nel cosiddetto “Temporary Framework”, rispettano i limiti previsti.
E quali lavoratori permettono di accedere al beneficio?
Il lavoratore da assumere:
- deve avere meno di 36 anni (35 anni 364 giorni);
- non deve mai aver avuto un contratto a tempo indeterminato nell’intera vita lavorativa (indipendentemente dal datore di lavoro);
- può aver avuto anche periodi di apprendistato non conclusi o non qualificati.
Quali i contratti incentivanti?
- Assunzione a tempo indeterminato.
- Trasformazione a tempo indeterminato di un contratto a tempo determinato.
- Tra il 01/01/2021 e il 31/12/2021.
Non portano benefici le assunzioni con contratto di apprendistato, con contratto di lavoro a chiamata o il lavoro domestico e con i dirigenti.