ISTITUTI PREVIDENZIALI E POSSIBILITÀ DI PENSIONAMENTO

ISTITUTI PREVIDENZIALI E POSSIBILITÀ DI PENSIONAMENTO

ISTITUTI PREVIDENZIALI E POSSIBILITÀ DI PENSIONAMENTO

ISTITUTI PREVIDENZIALI E POSSIBILITÀ DI PENSIONAMENTO

Istituti previdenziali e possibilità di pensionamento

L’attuale normativa disciplina diversi istituti previdenziali specifici che permettono all’assicurato di considerare e valorizzare insieme periodi contributivi versati presso diverse gestioni o casse previdenziali al fine dell’acquisizione della pensione


Qui presentiamo alcuni tra tali istituti.

CUMULO CONTRIBUTIVO O CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI (L. 228/2012 e L. 232/2016)

Il Cumulo contributivo o dei periodi assicurativi è un istituto previdenziale che dà la possibilità agli assicurati di andare in pensione considerando tutta la contribuzione versata presso diverse gestioni pensionistiche. In particolare, possono essere cumulati periodi contributivi accreditati presso le gestioni Inps (quali Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, Gestione Speciale Commercianti, Gestione Speciale Artigiani, Gestione Coltivatori Diretti Coloni e Mezzadri, Gestione Separata, …) ma anche presso le casse professionali.

Che pensioni si possono ottenere?

Tale opzione è esercitabile al momento del pensionamento e può essere utilizzata per ottenere la pensione di vecchiaia (a 67 anni di età e con almeno 20 anni di anzianità contributiva), la pensione anticipata (con 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne), la pensione di inabilità (con almeno 5 anni di anzianità contributiva e un’invalidità  con assoluta e permanente impossibilità a lavorare) nonché la pensione ai superstiti (che verrà esaminata nello specifico più avanti).

Come funziona?

Il cumulo permette di valorizzare tutta la contribuzione versata nelle gestioni sopra citate in modo gratuito.

La pensione verrà calcolata con le regole e i sistemi di calcolo previsti dal singolo fondo/cassa previdenziale, considerando l’anzianità contributiva del lavoratore e le sue retribuzioni.

Si evidenzia che il cumulo non può essere parziale: gli eventuali periodi assicurativi coincidenti in più gestioni saranno valorizzati ai fini della misura della prestazione.

TOTALIZZAZIONE (D. Lgs. 42/2006)

La totalizzazione è un altro istituto previdenziale che garantisce agli assicurati la possibilità di ottenere un’unica pensione valorizzando tutta la contribuzione versata presso diverse gestioni pensionistiche. Come nel caso del cumulo, possono essere totalizzati periodi contributivi accreditati presso le gestioni Inps (quali Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, Gestione Speciale Commercianti, Gestione Speciale Artigiani, Gestione Coltivatori Diretti Coloni e Mezzadri, Gestione Separata, …), ma anche presso le casse professionali.

Che pensioni si possono ottenere?

Anche la totalizzazione è esercitabile al momento del pensionamento e può essere utilizzata per ottenere la pensione di vecchiaia, la pensione anticipata, la pensione di inabilità nonché la pensione ai superstiti (che verrà esaminata nello specifico più avanti).

I requisiti per accedere ad alcune delle citate pensioni sono diversi da quelli comuni descritti in precedenza. In particolare, la pensione di vecchiaia in totalizzazione può essere ottenuta con almeno 20 anni di anzianità contributiva e 66 anni di età, trascorso un periodo di finestra di 18 mesi; mentre la pensione anticipata in totalizzazione può essere ottenuta con almeno 41 anni di anzianità contributiva, trascorso un periodo di finestra di 21 mesi.

Come funziona?

Anche la totalizzazione permette di valorizzare tutta la contribuzione versata nelle gestioni sopra citate in modo gratuito.

Se l’assicurato non ha maturato diritto a pensione in una singola gestione previdenziale, la pensione verrà calcolata interamente con il sistema di calcolo contributivo, indipendentemente dalla sua anzianità contributiva. In caso di maturazione di diritto a pensione in una gestione, viene invece mantenuto il sistema di calcolo della prestazione vigente nel fondo interessato. 

Si evidenzia che anche la totalizzazione non può essere parziale: gli eventuali periodi assicurativi coincidenti in più gestioni saranno valorizzati ai fini della misura della prestazione.

Per coloro che hanno una posizione previdenziale frammentata, il cumulo e la totalizzazione sono quindi degli istituti interessanti da valutare in vista del pensionamento, poiché consentono di accedere ad un’unica prestazione pensionistica in modo gratuito e senza rinunciare ai contributi versati in diverse gestioni pensionistiche. 

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