24 Gen LA RIFORMA DEL MONDO SPORTIVO SLITTA A LUGLIO 2023!
LAVORATORI SPORTIVI E VOLONTARI: CHI SONO?
Il d.lgs. 36/2021, «RIFORMA DELLO SPORT», ha stabilito che i lavoratori sportivi sono:
gli atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici, direttori di gara, che esercitano l’attività sportiva verso un corrispettivo, indipendentemente dal settore dilettantistico o professionistico. Sono considerati lavoratori sportivi anche tutti quei soggetti che svolgono mansioni necessarie per lo svolgimento dell’attività sportiva rientranti nei regolamenti delle federazioni.
I lavoratori sportivi possono operare come lavoratori autonomi, subordinati oppure come co.co.co (collaboratori coordinati e continuativi).
Le società/associazioni sportive dilettantistiche possono avvalersi per lo svolgimento delle attività istituzionali dei volontari che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità in modo personale, spontaneo e gratuito.
Le prestazioni dei volontari non possono essere retribuite in alcun modo, possono essere rimborsate le spese nel caso di trasferta.
L’attività di carattere amministrativo-gestionale può essere oggetto di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.
Il tesseramento è l’atto formale con il quale una persona fisica diviene soggetta all’ordinamento sportivo ed è autorizzata a svolgere attività sportiva.
Tutti i volontari, per rientrare nella normativa prevista dalla riforma dello sport, devono essere tesserati.
L’unica esclusione al tesseramento è prevista per le collaborazioni amministrativo-gestionali.
Rimangono molti dubbi in merito alle attività di volontariato non strettamente sportive (sistemazione luoghi, organizzazione eventi, guida automezzi, ecc…) e per quelle saltuarie ma sportive (redazione referto, assistenza allenamento, ecc…).
Il vincolo sportivo, che limita la libertà contrattuale dell’atleta, dovrà essere eliminato entro il 01/07/23.